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“Da quando i turchi misero piede in Tracia per la prima volta sotto Solimano, figlio di Orchan, l’impero si disintegrò rapidamente… . Sin dall’inizio della carica turca sotto Solimano, i turchi provarono a consolidate la loro posizione tentando di imporre l’islam con la forza. [Lo storico ottomano] Sukrullah [ordinò] che coloro che rifiutavano di accettare la fede maomettana fossero macellati e le loro famiglie schiavizzate. “Dove c’erano delle campane”, scrive lo stesso autore, “Solimano le distrusse e le infuocò. Dove c’erano delle chiese, le distrusse oppure le convertì in moschee. Così al posto delle campane adesso c’erano dei minareti. Dovunque si trovavano ancora degli infedeli cristiani, ai loro capi fu imposto il vassallaggio. Non potevano più dire “kyrie eleison” in pubblico ma dovevano dire “Non c’è altro dio a parte Allah; e quando nelle loro preghiere prima dicevano Cristo, adesso dovevano dire “Maometto, il profeta di Allah”.<ref>Vacalopoulos, A.E. Origins of the Greek Nation-The Byzantine Period, 1204-1461, New Brunswick, N.J., 1970, pp. 61, 68; 72-73</ref>}} | “Da quando i turchi misero piede in Tracia per la prima volta sotto Solimano, figlio di Orchan, l’impero si disintegrò rapidamente… . Sin dall’inizio della carica turca sotto Solimano, i turchi provarono a consolidate la loro posizione tentando di imporre l’islam con la forza. [Lo storico ottomano] Sukrullah [ordinò] che coloro che rifiutavano di accettare la fede maomettana fossero macellati e le loro famiglie schiavizzate. “Dove c’erano delle campane”, scrive lo stesso autore, “Solimano le distrusse e le infuocò. Dove c’erano delle chiese, le distrusse oppure le convertì in moschee. Così al posto delle campane adesso c’erano dei minareti. Dovunque si trovavano ancora degli infedeli cristiani, ai loro capi fu imposto il vassallaggio. Non potevano più dire “kyrie eleison” in pubblico ma dovevano dire “Non c’è altro dio a parte Allah; e quando nelle loro preghiere prima dicevano Cristo, adesso dovevano dire “Maometto, il profeta di Allah”.<ref>Vacalopoulos, A.E. Origins of the Greek Nation-The Byzantine Period, 1204-1461, New Brunswick, N.J., 1970, pp. 61, 68; 72-73</ref>}} | ||
== | ==Ambedkar,BR== | ||
Fu un ministro della giustizia indiano e l’architetto principale della costituzione dell’India | Fu un ministro della giustizia indiano e l’architetto principale della costituzione dell’India | ||
{{Quote||’’Uno potrebbe ben chiedersi se c’è un male sociale presente negli induisti e assente nei maomettani? … Prendete i matrimoni infantili … [citando le statistiche del censo del 1931] Possiamo considerare la posizione dei maomettani per quanto riguarda i matrimoni infantili migliore della posizione degli induisti?” (P. 225-6) “Prendete la situazione delle donne. I maomettani insistono nel dire che i diritti legali dati alle donne maomettane gli assicurano un’indipendenza maggiore rispetto a quella di altre donne dell’oriente … la donna maomettana è la persona più indifesa del mondo … il suo destino è “una volta sposata, sempre sposata”. Non può abbandonare il legame matrimoniale, per quanto sia afflitta. E mentre lei non può ripudiare il matrimonio, il marito può farlo in qualsiasi momento senza l’obbligo di dover mostrare alcuna ragione. Pronuncia la parola “Tallak” e dopo tre settimane la donna è scacciata via … Questa possibilità nel matrimonio per quanto riguarda il divorzio distrugge quel senso di sicurezza che è fondamentale per una donna libera e felice. | {{Quote||’’Uno potrebbe ben chiedersi se c’è un male sociale presente negli induisti e assente nei maomettani? … Prendete i matrimoni infantili … [citando le statistiche del censo del 1931] Possiamo considerare la posizione dei maomettani per quanto riguarda i matrimoni infantili migliore della posizione degli induisti?” (P. 225-6) “Prendete la situazione delle donne. I maomettani insistono nel dire che i diritti legali dati alle donne maomettane gli assicurano un’indipendenza maggiore rispetto a quella di altre donne dell’oriente … la donna maomettana è la persona più indifesa del mondo … il suo destino è “una volta sposata, sempre sposata”. Non può abbandonare il legame matrimoniale, per quanto sia afflitta. E mentre lei non può ripudiare il matrimonio, il marito può farlo in qualsiasi momento senza l’obbligo di dover mostrare alcuna ragione. Pronuncia la parola “Tallak” e dopo tre settimane la donna è scacciata via … Questa possibilità nel matrimonio per quanto riguarda il divorzio distrugge quel senso di sicurezza che è fondamentale per una donna libera e felice. | ||
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==Bernard Lewis== | ==Bernard Lewis== | ||
Bernard Lewis, FBA ( | Bernard Lewis, FBA (nato il 31 maggio 1916) è un dottore in studi orientali e commentatore politico anglo-americano. È il professore emerito sugli studi sul vicino oriente all'università di Princeton. Specializzato nella storia dell'istale e l'interazione tra l'islam e l'occidente, è particolarmente famoso tra le cerchie accademiche per i suoi lavori riguardanti la storia dell'impero ottomano. | ||
{{Quote|| | {{Quote||L'età d'oro dei diritti d'uguaglianza [in Spagna] fu un mito, il cui credo fu il risultato, e non la causa, della simpatia degli ebrei per l'islam. Il mito fu inventato dagli ebrei d'Europa del 19esimo secolo come un rimprovero verso i cristiani.<ref>Bernard Lewis, "Gli ebrei pro-islam," in ''L'islam nella storia'' (Chicago: Open Court, 1993), p. 148.</ref>}} | ||
{{Quote|| | {{Quote||Un tempo gli eruditi e altri scrittori dei paesi comunisti dell'est Europa si affidavano agli editori e scrittori dell'occidente libero per dire la verità sulla loro storia, la loro cultura e la loro situazione. Oggi quelli che dissero la verità sono rispettati e benvenuti in quei paesi, non quelli che occultarono o negarono la situazione. Gli storici nei paesi liberi hanno come morale e come obbligo professionale quello di non sminuire le questioni difficili e i temi che certe persone nasconderebbero come un tabù; di non sottomettersi ad una censura volontaria e di trattare queste cose con giustizia, onestà, senza lode, senza polemica e ovviamente con competenza. Coloro che godono della libertà hanno un dovere morale di usare la loro libertà per coloro che non la possiedono. Viviamo in un'epoca in cui grandi sforzi sono stati fatti e continuano ad esser fatti per falsificare i documenti e per rendere la storia uno strumento di propaganda; quando i governi, i movimenti religiosi, i partiti politici e gruppi di qualsiasi tipo sono impegnati a riscrivere la storia come gli piacerebbe fosse stata, la storia che vorrebbero far credere ai loro seguaci. Tutto ciò è davvero pericoloso, per noi e per gli altri, in qualsiasi modo noi definiamo l'altro – pericoloso per la nostra umanità. Perché, non ci illudiamo, coloro che rifiutano di fare i conti col passato saranno incapaci di capire il presente e inadatti ad affrontare il futuro.<ref>B. Lewis, "La storia degli altri," in ''L'islam nella storia'' (New York: Oxford University Press, 1993), p130.</ref>}} | ||
{{Quote|| | {{Quote||Durante i primi secoli formativi della sua esistenza, il cristianesimo non fu solo separato ma anche antagonista dello Stato, con cui solo in seguito si intrecciò. Dai giorni del suo fondatore, l'islam era lo Stato, e l'identità della religione e del governo è indelebilmente marchiata sui ricordi e la coscienza dei fedeli e dei loro testi sacri, la loro storia ed esperienza.<ref>Bernard Lewis, U.S. Middle Eastern specialist. L'islam e l'occidente, capitolo 8, Oxford University Press (1993).</ref>}} | ||
{{Quote||... | {{Quote||...è il compito di coloro che li hanno accettati [la parola e il messaggio di Allah] di battersi senza sosta per convertire o almeno soggiogare quelli che non lo hanno fatto. Questo obbligo non ha limiti di spazio o di tempo. Deve continuare finché l'intero mondo abbia accettato la fede islamica o si sia sottomesso al potere dello Stato islamico.<ref>Bernard Lewis, "Il linguaggio politico dell'islam", università di Chicago, prima edizione, 1988, ISBN 9780226476926 p.73</ref>}} | ||
==Bertrand Russell== | ==Bertrand Russell== | ||
Bertrand Arthur William Russell (1872 – 1970) | Bertrand Arthur William Russell (1872 – 1970) fu un filosofo, logico, matematico, storico, socialista, pacifista e critico sociale britannico, considerato uno dei fondatori della filosofia analitica. | ||
{{Quote|| | {{Quote||Il bolscevismo combina le caratteristiche della rivoluzione francese con quelle della crescita dell'islam... Quelli che accettano il bolscevismo diventano sordi all'evidenza scientifica, e commettono un suicidio intellettuale. Anche se tutte le dottrine del bolscevismo fossero vere, sarebbe sempre così, dato che nessuna verifica imparziale è tollerata... Tra le religioni, il bolscevismo si ritrova nel maomettismo piuttosto che col cristianesimo o il buddismo. Il cristianesimo e il buddismo sono prima di tutto religioni personali, con dottrine mistiche e un amore per la contemplazione. Il maomettismo e il bolscevismo sono ideologie sociali, pratiche, non spirituali, interessate a vincere l'impero del mondo.<ref> Bertrand Russell, “[http://en.wikisource.org/wiki/The_Practice_and_Theory_of_Bolshevism/Chapter_I_9 The Practice and Theory of Bolshevism],” (London, 1920), pp. 5, 114-115</ref>}} | ||
{{Quote|| | {{Quote||La rivalità è un motivo molto più forte. Di volta in volta nella storia maomettana, le dinastie si sono afflitte perché i figli (di diverse madri) di un sultano non erano d'accordo, il che portò in guerre civili che ebbero come risultato la rovina universale... Il mondo sarebbe un posto più felice di quel che è se l'inclusione fosse sempre più forte della rivalità. Ma nei fatti, molti uomini affronterebbero allegramente l'impoverimento se facendo ciò si potessero assicurare la rovina completa dei loro rivali.<ref>Nobel Lecture, The Nobel Prize in Literature 1950</ref>}} | ||
{{Quote|| | {{Quote||Immediatamente dopo la sua morte le conquiste ebbero inizio, e precedettero con rapidità... L'espansione verso l'occidente (a parte in Sicilia e l'Italia del sud) subì una battuta d'arresto con la sconfitta dei maomettani alla battaglia di Tours nel 732, solo cento anni dopo la morte del profeta... Era compito del fedele conquistare la parte più grande del mondo possibile per l'islam... Le prime conquiste degli arabi iniziarono come semplici razzie per saccheggiare, e si modificarono in occupazioni permanenti quando l'esperienza gli mostrò la debolezza del nemico... Gli arabi, sebbene abbiano conquistato una grande parte del mondo nel nome di una nuova religione non erano una razza molto religiosa; la ragione delle loro conquiste era il saccheggio e la ricchezza più che la religione.<ref>La storia della filosofia occidentale, libro secondo, parte 2, capitolo X: la cultura maomettana</ref>}} | ||
{{Quote|| | {{Quote||Le credenze appropriate all'impulso di aggressione si possono vedere in Bernhardi, o nei primi conquistatori maomettani, o in pieno, nel libro di Giosuè. C'è prima di tutto la convinzione della superiorità del proprio gruppo, una certezza che sono in qualche modo il popolo eletto. Questo giustifica il sentimento che solo il bene e il male del proprio gruppo abbiano un'importanza reale, mentre il resto del mondo è da considerarsi meramente come materiale per il trionfo o il salvataggio della razza più elevata. Nella politica moderna quest'attitudine è incarnata nell'imperialismo.<ref>Perché gli uomini combattono: un metodo per abolire il duello interno.</ref>}} | ||
==Bill Maher== | ==Bill Maher== | ||
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A virus has attacked the world of sense and sensibility, and it has spread to Nigeria.<BR>. . .<BR> | A virus has attacked the world of sense and sensibility, and it has spread to Nigeria.<BR>. . .<BR> | ||
The assumption of power over life and death then passed to every single inconsequential Muslim in the world-as if someone had given them a new stature...Al Qaeda is the descendent of this phenomenon. The proselytization of Islam became vigorous after this. People went to Saudi Arabia. Madrassas were established everywhere.<ref>Duncan Gardham - [http://thewillnigeria.com/world/3592-Mutallab-Again-Soyinka-Blames-For-Breeding-Terrorists.html Mutallab: Again Soyinka Blames UK For Breeding Terrorists] - TheWill, February 2, 2010</ref><ref>James Meikle - [http://www.guardian.co.uk/books/2010/feb/02/soyinka-england-cesspit-islamists England is 'cesspit' breeding Islamists, says Soyinka] - The Guardian, February 2, 2010</ref>}} | The assumption of power over life and death then passed to every single inconsequential Muslim in the world-as if someone had given them a new stature...Al Qaeda is the descendent of this phenomenon. The proselytization of Islam became vigorous after this. People went to Saudi Arabia. Madrassas were established everywhere.<ref>Duncan Gardham - [http://thewillnigeria.com/world/3592-Mutallab-Again-Soyinka-Blames-For-Breeding-Terrorists.html Mutallab: Again Soyinka Blames UK For Breeding Terrorists] - TheWill, February 2, 2010</ref><ref>James Meikle - [http://www.guardian.co.uk/books/2010/feb/02/soyinka-england-cesspit-islamists England is 'cesspit' breeding Islamists, says Soyinka] - The Guardian, February 2, 2010</ref>}} | ||
==See Also== | |||
*[[Quotations]] - ''A hub page that leads to other articles related to Quotations on Islam'' | *[[Quotations]] - ''A hub page that leads to other articles related to Quotations on Islam'' | ||
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*[http://home.comcast.net/~vincep312/islam.html Historical Quotes On Islam] | *[http://home.comcast.net/~vincep312/islam.html Historical Quotes On Islam] | ||
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{{Reflist|30em}} | {{Reflist|30em}} | ||
[[ru:Высказывания известных людей об Исламе]] | [[ru:Высказывания известных людей об Исламе]] |