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==André Servier== | ==André Servier== | ||
André Servier | André Servier fu uno storico vissuto nell’Algeria francese all’inizio del 20esimo secolo. | ||
{{Quote|| | {{Quote||L’islam non fu una torcia come si è detto, ma un estintore. Concepito in un cervello barbaro per l’uso di un popolo barbaro, fu – e continua ad essere – incapace di adattarsi alla civiltà. Dovunque abbia dominato ha distrutto l’impulso verso il progresso e messo in scacco l’evoluzione della società.<ref name="L’islam et la psychologie du musulman">Andre Servier - [[L’islam e la psicologia dei maomettani|L’islam et la psychologie du musulman]] - London. Chapman Hall LTD. 1924, pp.153, 61, 191, 2, 18, Ch XVI, Prefazione</ref>}} | ||
{{Quote|| | {{Quote||L’islam è il cristianesimo adattato alla mentalità araba, o ancora meglio, è tutto ciò che un cervello beduino con poca immaginazione, ostinatamente fedele a pratiche ancestrali, è stato capace di assimilare delle dottrine cristiane. Mancandogli il talento dell’immaginazione, il beduino copia, e copiando distorce l’originale. Così la legge maomettana è solo il codice romano rivisitato e corretto dagli arabi; allo stesso modo la scienza maomettana non è altro che la scienza greca interpretata dal cervello arabo; e anche l’architettura maomettana è meramente un’imitazione dello stile bizantino.<ref name="L’islam et la psychologie du musulman"></ref>}} | ||
{{Quote|| | {{Quote||L’influenza noiosa dell’islam è ben dimostrata dal modo in cui il maomettano si comporta in diversi periodi della sua vita. Nella sua prima giovinezza, quando la religione non ha ancora impregnato il suo cervello, mostra un’intelligenza vivace e una mente aperta, accessibile a idea di ogni tipo; ma, tanto più cresce, e a causa del sistema della sua educazione, l’islam lo intrappola, il suo cervello sembra spegnersi, il suo giudizio diventa atrofizzato, e la sua intelligenza è colpita da una paralisi e da un’incurabile degenerazione.<ref name="L’islam et la psychologie du musulman"></ref>}} | ||
{{Quote|| | {{Quote||L’islam non si può in nessun modo ignorare nel destino dell’umanità. La massa di 300 milioni di credenti cresce ogni giorno, perché nella maggior parte dei paesi maomettani il tasso di natalità eccede il tasso di mortalità, e anche perché con la propaganda ottengono nuovi credenti dalle tribù che sono ancora in uno stato di barbarie.<ref name="L’islam et la psychologie du musulman"></ref>}} | ||
{{Quote|| | {{Quote||Per ricapitolare: l’arabo ha preso in prestito tutto quanto dalle altre nazioni, la letteratura, l’arte la scienza e persino le sue idee religiose. Le ha setacciate attraverso la sua mente chiusa/stretta ed essendo incapace di elaborare alti concetti filosofici, ha distorto, mutilato ed essiccato tutto quanto. Questa influenza distruttiva spiega la decadenza delle nazioni maomettane e la loro impotenza nell’allontanarsi della barbarie.<ref name="L’islam et la psychologie du musulman"></ref>}} | ||
{{Quote|| | {{Quote||L’islam è una dottrina della morte, dato che non separando il sacro dal temporale, ed essendo ogni manifestazione di attività soggetta a leggi dogmatiche, vieta formalmente ogni cambiamento, ogni evoluzione, ogni progresso. Condanna tutti i credenti a vivere, a pensare e ad agire come vissero, pensarono e agirono i maomettani del secondo secolo dopo l’egira [8 secolo d.C.], quando le leggi dell’islam e la sua interpretazione furono definitivamente stabilite.<BR>. . .<BR> | ||
Nella storia delle nazione, l’islam, una secrezione del cervello arabo, non è mai stato un elemento di civilizzazione, ma al contrario ha agito come un estintore sulla luce tremolante della civiltà. Gli individui sotto il dominio arabo hanno contribuito all’avanzamento della civiltà tanto quanto si sono differenziati dai dogmi maomettani, ma sono ricaduti nella barbarie araba appena sono stati obbligati a sottomettersi completamente a questi dogmi.<BR>. . .<BR> | |||
Le nazioni islamizzate, che non sono riuscite a liberarsi dal comando maomettano, sono state colpite da una paralisi intellettuale e dalla decadenza. Ne usciranno solo quando riusciranno a ritirarsi dal controllo della legge maomettana.<ref name="L’islam et la psychologie du musulman"></ref>}} | |||
==Angela Carter== | ==Angela Carter== |