WikiIslam:Sandbox/citazioni di famosi infedeli sull'islam: Difference between revisions

Jump to navigation Jump to search
Line 42: Line 42:
==André Servier==  
==André Servier==  


André Servier was an historian who lived in French Algeria at the beginning of the 20<sup>th</sup> century.
André Servier fu uno storico vissuto nell’Algeria francese all’inizio del 20esimo secolo.


{{Quote||Islam was not a torch, as has been claimed, but an extinguisher. Conceived in a barbarous brain for the use of a barbarous people, it was - and it remains - incapable of adapting itself to civilization. Wherever it has dominated, it has broken the impulse towards progress and checked the evolution of society.<ref name="L’islam et la psychologie du musulman">Andre Servier - [[Islam and the Psychology of the Musulman|L’islam et la psychologie du musulman]] - London. Chapman Hall LTD. 1924, pp.153, 61, 191, 2, 18, Ch XVI, Preface</ref>}}
{{Quote||L’islam non fu una torcia come si è detto, ma un estintore. Concepito in un cervello barbaro per l’uso di un popolo barbaro, fu – e continua ad essere – incapace di adattarsi alla civiltà. Dovunque abbia dominato ha distrutto l’impulso verso il progresso e messo in scacco l’evoluzione della società.<ref name="L’islam et la psychologie du musulman">Andre Servier - [[L’islam e la psicologia dei maomettani|L’islam et la psychologie du musulman]] - London. Chapman Hall LTD. 1924, pp.153, 61, 191, 2, 18, Ch XVI, Prefazione</ref>}}


{{Quote||Islam is Christianity adapted to Arab mentality, or, more exactly, it is all that the unimaginative brain of a Bedouin, obstinately faithful to ancestral practices, has been able to assimilate of the Christian doctrines. Lacking the gift of imagination, the Bedouin copies, and in copying he distorts the original. Thus Musulman law is only the Roman Code revised and corrected by Arabs; in the same way Musulman science is nothing but Greek science interpreted by the Arab brain; and again, Musulman architecture is merely a distorted imitation of the Byzantine style.<ref name="L’islam et la psychologie du musulman"></ref>}}
{{Quote||L’islam è il cristianesimo adattato alla mentalità araba, o ancora meglio, è tutto ciò che un cervello beduino con poca immaginazione, ostinatamente fedele a pratiche ancestrali, è stato capace di assimilare delle dottrine cristiane. Mancandogli il talento dell’immaginazione, il beduino copia, e copiando distorce l’originale. Così la legge maomettana è solo il codice romano rivisitato e corretto dagli arabi; allo stesso modo la scienza maomettana non è altro che la scienza greca interpretata dal cervello arabo; e anche l’architettura maomettana è meramente un’imitazione dello stile bizantino.<ref name="L’islam et la psychologie du musulman"></ref>}}


{{Quote||The deadening influence of Islam is well demonstrated by the way in which the Musulman comports himself at different stages of his life. In his early childhood, when the religion has not as yet impregnated his brain, he shows a very lively intelligence and remarkably open mind, accessible to ideas of every kind; but, in proportion as he grows up, and as, through the system of his education, Islam lays hold of him and envelops him, his brain seems to shut up, his judgment to become atrophied, and his intelligence to be stricken by paralysis and irremediable degeneration.<ref name="L’islam et la psychologie du musulman"></ref>}}
{{Quote||L’influenza noiosa dell’islam è ben dimostrata dal modo in cui il maomettano si comporta in diversi periodi della sua vita. Nella sua prima giovinezza, quando la religione non ha ancora impregnato il suo cervello, mostra un’intelligenza vivace e una mente aperta, accessibile a idea di ogni tipo; ma, tanto più cresce, e a causa del sistema della sua educazione, l’islam lo intrappola, il suo cervello sembra spegnersi, il suo giudizio diventa atrofizzato, e la sua intelligenza è colpita da una paralisi e da un’incurabile degenerazione.<ref name="L’islam et la psychologie du musulman"></ref>}}


{{Quote||Islam is by no means a negligible element in the destiny of humanity. The mass of three hundred million believers is growing daily, because in most Musulman countries the birth-rate exceeds the death-rate, and also because the religious propaganda is constantly gaining new adherents among tribes still in a state of barbarism.<ref name="L’islam et la psychologie du musulman"></ref>}}
{{Quote||L’islam non si può in nessun modo ignorare nel destino dell’umanità. La massa di 300 milioni di credenti cresce ogni giorno, perché nella maggior parte dei paesi maomettani il tasso di natalità eccede il tasso di mortalità, e anche perché con la propaganda ottengono nuovi credenti dalle tribù che sono ancora in uno stato di barbarie.<ref name="L’islam et la psychologie du musulman"></ref>}}


{{Quote||To sum up: the Arab has borrowed everything from other nations, literature, art, science, and even his religious ideas. He has passed it all through the sieve of his own narrow mind, and being incapable of rising to high philosophic conceptions, he has distorted, mutilated and desiccated everything. This destructive influence explains the decadence of Musulman nations and their powerlessness to break away from barbarism…<ref name="L’islam et la psychologie du musulman"></ref>}}
{{Quote||Per ricapitolare: l’arabo ha preso in prestito tutto quanto dalle altre nazioni, la letteratura, l’arte la scienza e persino le sue idee religiose. Le ha setacciate attraverso la sua mente chiusa/stretta ed essendo incapace di elaborare alti concetti filosofici, ha distorto, mutilato ed essiccato tutto quanto. Questa influenza distruttiva spiega la decadenza delle nazioni maomettane e la loro impotenza nell’allontanarsi della barbarie.<ref name="L’islam et la psychologie du musulman"></ref>}}


{{Quote||Islam is a doctrine of death, inasmuch as the spiritual not being separated from the temporal, and every manifestation of activity being subjected to dogmatic law, it formally forbids any change, any evolution, any progress. It condemns all believers to live, to think, and to act as lived, thought and acted the Musulmans of the second century of the Hegira [8th century A.D.], when the law of Islam and its interpretation were definitely fixed.<BR>. . .<BR>
{{Quote||L’islam è una dottrina della morte, dato che non separando il sacro dal temporale, ed essendo ogni manifestazione di attività soggetta a leggi dogmatiche, vieta formalmente ogni cambiamento, ogni evoluzione, ogni progresso. Condanna tutti i credenti a vivere, a pensare e ad agire come vissero, pensarono e agirono i maomettani del secondo secolo dopo l’egira [8 secolo d.C.], quando le leggi dell’islam e la sua interpretazione furono definitivamente stabilite.<BR>. . .<BR>
In the history of the nations, Islam, a secretion of the Arab brain, has never been an element of civilization, but on the contrary has acted as an extinguisher upon its flickering light. Individuals under Arab rule have only been able to contribute to the advance of civilization in so far as they did not conform to the Musulman dogma, but they relapsed into Arab barbarism as soon as they were obliged to make a complete submission to these dogmas.<BR>. . .<BR>
 
Islamized nations, who have not succeeded in freeing themselves from Musulman tutelage, have been stricken with intellectual paralysis and decadence. They will only escape as they succeed in withdrawing themselves from the control of Musulman law.<ref name="L’islam et la psychologie du musulman"></ref>}}
Nella storia delle nazione, l’islam, una secrezione del cervello arabo, non è mai stato un elemento di civilizzazione, ma al contrario ha agito come un estintore sulla luce tremolante della civiltà. Gli individui sotto il dominio arabo hanno contribuito all’avanzamento della civiltà tanto quanto si sono differenziati dai dogmi maomettani, ma sono ricaduti nella barbarie araba appena sono stati obbligati a sottomettersi completamente a questi dogmi.<BR>. . .<BR>
 
Le nazioni islamizzate, che non sono riuscite a liberarsi dal comando maomettano, sono state colpite da una paralisi intellettuale e dalla decadenza. Ne usciranno solo quando riusciranno a ritirarsi dal controllo della legge maomettana.<ref name="L’islam et la psychologie du musulman"></ref>}}


==Angela Carter==
==Angela Carter==
Editors, em-bypass-2, Reviewers
112

edits

Navigation menu